INIZIA LA QUARESIMA


Un tempo che la Chiesa chiama 'forte'.
Chi sono i forti? Coloro che sanno vincere le avversità e i pericoli.
Se vuoi diventare anche tu un forte o una forte, segui Gesù sulla strada verso il giardino della Risurrezione. Incontrerari difficoltà, dovrai fare qualche rinuncia, impegnarti a pregare di più ma la gioia che sentirai nel tuo cuore sarà immensa.
Fidati! Comincia il tuo percorso...




1° PASSO

LE CENERI

ESSENZIALITÀ
Scegli di ripulire il tuo cuore


Il tempo santo della Quaresima comincia con il Mercoledì delle Ceneri. In questo giorno speciale il sacerdote, durante la celebrazione, versa della cenere sul capo di ogni fedele. La cenere usata dal sacerdote è ricavata dai rami di ulivo benedetti nell’ultima Domenica delle Palme, poi bruciati. Quando ti recherai davanti al sacerdote abbasserai il capo e ponendo un piccolo mucchio di cenere sulla tua testa egli dirà queste parole: “Convertiti e credi al Vangelo”.

M’impegno… il segno delle ceneri è un atto di umiltà che si accompagna con il digiuno nell’ottica dell’essenzialità. Per iniziare il cammino penitenziale di conversione, che è la Quaresima, ci impegniamo a cercare e a custodire una vita essenziale. Trovo una rinuncia semplice che posso vivere quotidianamente (un dolce, un videogioco, tempo sui social o davanti alla TV, …) e investo il tempo ricavato per un’azione fruttuosa, anche se mi richiede un po’ di fatica.



2° PASSO
I DOMENICA DI QUARESIMA

ALLEANZA
Fidati di Dio che è sempre con te


Gesù viene condotto nel deserto apposta per essere tentato dal diavolo. Che cosa è la tentazione? Qualcosa che ci attira, che cattura la nostra attenzione ma che sappiamo essere non buona per la nostra vita. Per esempio: se io ho mal di pancia e so di non poter mangiare i dolci, ma cedo alla voglia e mi abbuffo otterrò solo di aumentare il mio malessere. Come vincere la tentazione? Facendo alleanza con Colui che può riempire il nostro vuoto e appagare il nostro desiderio. Nel deserto ci mettiamo a disposizione per fare amicizia con Gesù.

M’impegno… anche Gesù ha sperimentato la tentazione e per non cedere si appella alla Sua alleanza con il Padre. Provo anch’io a resistere alle tentazioni che so che possono farmi del male. Mi faccio aiutare anche dai miei genitori a smascherarle e a vincerle.



3° PASSO
II DOMENICA DI QUARESIMA

CAMMINO
Dona un sorriso di speranza


Nel Vangelo di oggi Gesù si trasfigura sul Monte Tabor: che cosa significa Trasfigurazione? Significa che il volto di Gesù e tutta la sua persona diventano luminosi, anticipando la Risurrezione pasquale. Gesù così svela ai suoi discepoli la bellezza di ciò che li aspetta: vedendo questa meta si può iniziare il cammino.

M’impegno… durante la Trasfigurazione una voce dal cielo: “Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo”. Il modo migliore per camminare verso la Pasqua è ascoltare la Parola che Gesù è venuto a donarci: il Vangelo. Ogni giorno m’impegno a leggere un brano di Vangelo, possibilmente con tutta la mia famiglia (posso scegliere il Vangelo della Domenica e ripeterlo oppure il Vangelo del giorno).



4° PASSO
III DOMENICA DI QUARESIMA

SAPIENZA
Ama come Dio ti comanda


Il Vangelo di questa Domenica ci colloca nel tempio di Gerusalemme, luogo di massima vicinanza a Dio. Nell’Antico Testamento a coloro che amavano Dio e i suoi comandi veniva concesso il dono della Sapienza. Chi la riceveva era in grado di intuire ciò che piace al Signore e compiere scelte giuste e sagge. Gesù è sapiente perché ama e rispetta il Padre Suo, fino ad usare maniere forti: non è una questione di rabbia o ira ma di avere a cuore ciò che è proprio di Dio.

M’impegno… questa settimana vado a trovare Gesù in casa Sua: la Chiesa! Mi comporterò come un ospite educato, avendo rispetto del luogo e di Gesù che mi accoglie con affetto. Entrando faccio bene i gesti del segno di Croce e della genuflessione. Mi fermo qualche minuto davanti al Tabernacolo per chiedere espressamente a Gesù il dono della Sapienza per me e per i miei amici. Posso farlo una o più volte durante la settimana e posso andare in compagnia di amici o famigliari.



5° PASSO
IV DOMENICA DI QUARESIMA

GUARIGIONE
Vedere con il cuore


Gesù spiega a Nicodemo un antico episodio avvenuto tra gli ebrei nel deserto. Essi si comportarono male e all’improvviso apparvero tantissimi serpenti velenosi che facevano morire la gente. Per salvarsi dal loro morso Mosè fece un serpente di metallo e lo mostrò: chiunque lo avesse guardato, anche se morso, non sarebbe morto. Gesù si manifesta come un punto di riferimento capace di guarire dai morsi del male. Chi guarderà a Lui non morirà.

M’impegno… nel libro dei Numeri (cap. 21,4-9) si dice che i serpenti velenosi arrivano perché gli ebrei si sono lamentati con Dio per la condizione in cui li ha posti. Anche noi spesso ci lamentiamo di tante cose (i compiti, il cibo, l’obbedienza ai genitori, …). In questa settimana ogni giorno ci impegniamo a non lamentarci delle cose che non vanno, ma piuttosto a ringraziare per tutti i doni che riceviamo. Ogni sera posso scrivere su un foglio i motivi per cui avrei voluto lamentarmi ma ho deciso di non farlo.



6° PASSO
V DOMENICA DI QUARESIMA

MISTERO
Donati con gioia


Nel Vangelo di oggi troviamo l’immagine del chicco di grano. Grazie ad esso è possibile coltivare le piante da cui ricevere la farina per fare pane, pizza, pasta, biscotti, torte. Ma per arrivare a tutte queste cose gustose è necessario un passaggio importantissimo che avviene in modo misterioso. Infatti nessuno vede quello che succede sotto terra, ma sappiamo che prima che nasca la pianta il seme deve morire. Anche Gesù si comporta come il chicco di grano: è disposto a morire per darci il frutto della vita eterna.

M’impegno… questa settimana m’impegno a dire ai miei genitori un grande grazie per tutto quello che fanno per me. Anche loro, come il seme di grano, lasciano da parte i propri interessi per aiutare la mia vita a fiorire e a portare frutto. Posso regalare loro un grande abbraccio e un bacio.



7° PASSO
DOMENICA DELLE PALME

PASSIONE
Riconosci in Gesù il tuo Signore


Oggi è la Domenica di Passione e delle Palme. Le Palme venivano usate al tempo di Gesù come segno di vittoria. Seguire il sacerdote, che rappresenta Gesù, mentre entriamo in chiesa per celebrare la Santa Messa vuol dire affermare che: Gesù è il nostro Re, un re umile, povero e appassionato.

M’impegno… durante la Messa ascolto con attenzione il Vangelo molto lungo della Passione. Considero i personaggi del racconto e conto quanti sono quelli che almeno una volta si comportano in modo falso e disonesto. Nonostante siano molti coloro che mentono a discapito di Gesù, io non voglio essere tra questi: m’impegno a non dire bugie e a comportarmi sinceramente verso gli altri.



8° PASSO

GIOVEDI' SANTO

TRADIMENTO
Ama Gesù che si fa Servo!


Durante l’Ultima Cena avvengono dei passaggi importanti: Gesù consegna tutto sé stesso nel pane e nel vino e si fa servo lavando i piedi ai discepoli. Giuda invece porta a termine il suo tradimento e dà inizio alla Passione. Proprio mentre l’uomo compie un atto estremo di male, Gesù realizza il più grande dono d’amore che è l’Eucaristia.

M’impegno… dalla parola latina “tradere” derivano due azioni molto diverse: tradire e tramandare. Nell’Ultima cena Giuda tradisce e Gesù tramanda l’amore. E io cosa voglio fare? M’impegno a imitare Gesù facendo un atto d’amore (dò una mano in famiglia, faccio una preghiera, svolgo bene i compiti, obbedisco ai genitori).



9° PASSO

VENERDì SANTO

MORTE
Guarda l’amore dove arriva!


Il Vangelo ci racconta che l’amore di Dio non si arrende di fronte a nulla. Neanche alla Croce, neanche alla morte. In questi eventi tragici Gesù porta su di sé il male di tutti facendosi vicino alle sofferenze di ciascuno.

M’impegno… quando Gesù muore in Croce tutta la terra cade nel buio e nel silenzio. Oggi scelgo 5 minuti di orologio per fare questa preghiera silenziosa: tengo tra le mie mani un crocifisso, lo guardo e penso a Lui.



10° PASSO
PASQUA DI RISURREZIONE

RESURREZIONE
Gioisci ed esulta con Gesù!


Gesù Cristo è risorto dai morti. Alleluia!

M’impegno… partecipo volentieri alla Santa Messa di Pasqua.